Cari tutti,
come avrete letto dai giornali, il ricorso per ottemperanza avanzato dalla Regione Campania per l’esecuzione della Sentenza del Consiglio di Stato si è risolto ancora una volta con una sentenza a favore dell’impresa di costruzione che ha messo gli occhi sul Collana, il CdS intima alla Regione di consegnare l’impianto alla “vincitrice dell’avviso pubblico di concessione” entro 45 gg.
La cosa strana è che la prima sentenza accoglieva il ricorso avverso la regolarità del Bando, pertanto avendo noi ottemperato ad un Bando “non regolare” siamo stati esclusi dalla gara, mentre adesso al ricorso per ottemperanza sempre il CdS ritiene valido il bando e dispone l’assegnazione alla Giano srl…
Ma… se il bando è valido così com’è, e noi abbiamo ottemperato ad ogni virgola richiesta dal bando aggiudicandoci la gara per meriti e titoli guadagnati sul campo con decenni di attività sportiva alle spalle, perchè noi siamo stati esclusi a beneficio di una impresa di costruzioni che ha un progetto commerciale più che sportivo, che non ha curriculum sportivo, e che non ha nessuna storia sportiva (è stata costituita pochi giorni prima della scadenza dei termini di presentazione della domanda…)?
Non solo, ma che ha anche fatto un offerta economica alla regione più bassa della nostra?
L’unica strada che la Giano aveva per vincere questa gara era eliminare i concorrenti, poiché nel merito e nella sostanza non era competitivo con nessuna delle due cordate partecipanti, escluse tutte per vizi di forma opportunamente scovati facendo ricorso a discutibilissime interpretazioni giuridiche, tanto è vero che il TAR aveva già convalidato gara e vincitori, interpretando in maniera diametralmente opposta la questione.
Detto questo, e non mi voglio dilungare, la Regione Campania ha lo strumento per mandare a casa gli imprenditori e restituire il Collana agli sportivi, applicando l’Art. 10 del bando stesso che ne consente il ritiro “per sopraggiunte motivazioni di pubblico interesse” a beneficio della collettività.
Le Universiadi sono una oggettiva significativa motivazione di pubblico interesse che “dovrebbe” prevalere sull’interesse commerciale di Giano, a meno che il CdS non espliciti che il bando è valido, non per noi, ma solo per loro, e che l’art. 10 non sia legittimo per qualche motivo che si può sempre trovare…
Gli orientamenti, a detta della stampa e del buon senso, vanno verso la revoca del bando, anche se la Regione non si è ancora espressa.
I lavori nella NOSTRA palestra continuano a spron battuto ed i tempi di consegna previsti a ottobre sembrano sempre più concreti…
Noi continuiamo a sperare in una giustizia che il Consiglio di Stato non ci ha reso, ma che la Regione Campania ha gli strumenti per perseguire.
Intanto, iniziamo le nostre attività come sempre, stavolta al De Nicola, dove potremo installare le pedane e disponiamo anche di uno spazio esterno per la preparazione.
Sandro Cuomo
In allegato gli orari provvisori che inizieranno dal mercoledì 20/09/2017:
Solo per oggi, lunedì 18/09/2017 le attività si svolgeranno solo per i tesserati over 15 (Cadetti – Giovani – Assoluti) dalle ore 20.00 presso la scuola Sacro Cuore.