Rossana Pasquino colpisce ancora e sbanca Verona. La città scaligera ha fatto da sfondo ai Campionati Italiani Paralimpici di scherma, dove la nostra portacolori ha conquistato due magnifici ori che fanno ben sperare in vista delle Paralimpiadi di Tokyo. A distanza di due settimane dalla convocazione ai giochi a cinque cerchi, Pasquino si è riconfermata tra le migliori dominando la gara di spada e quella di sciabola: “sono stati due giorni molto divertenti in cui ho raccolto tante sensazioni positive. La gara si è svolta in sicurezza completa e questo è ancora un altro grande segnale di ripartenza -afferma Rossana Pasquino, neoconsigliere federale in quota atleti-. È stato emozionante anche che la RAI abbia raccontato e trasmesso i Campionati Italiani attirando l’attenzione verso il nostro mondo. Sono stati due ori importanti, sono stata la migliore e mi sento la migliore. In terra nipponica sarà sicuramente un altro contesto, ma non sarà l’evento a fare la sfida. Ci sarà un approccio emotivo differente, ma in fondo non sarà una gara diversa dalle ultime competizioni che ho disputato. Da ora si dovrà lavorare duro, abbiamo in programma tre ritiri collegiali e so che dovrò lavorare bene perché non sono ancora arrivata a destinazione.” Entusiasmo anche per i due tecnici della Pasquino, professore associato presso l’Università di Napoli Federico II, Carmine Carpenito e Dino Meglio. “È stata una gara di presa di consapevolezza -commenta il nostro Carmine Carpenito e prosegue-, Rossana ha dimostrato in ogni momento di essere la più forte e la più grintosa.” Dello stesso avviso anche Dino Meglio, medaglia d’oro nella sciabola a Los Angeles 1984: “I risultati parlano chiaro: Rossana è tra le migliori, ora però bisogna mantenere questo ritmo fino ai giochi Olimpici.”